Se devo scegliere una parola che ha caratterizzato il 2016 (e non è ancora finito), sceglierei restyling e subito dopo, fresco. Restyling perché nell'ultimo anno ho cambiato davvero tante cose in casa mia e non solo, ho avuto tante clienti le quali si sono affidate a me e al mio gusto e hanno deciso di cambiare un qualcosa della loro casa o addirittura trasformarla del tutto. Fresco perché è lo stile che cerco oggi ma più che stile direi che è l'aggettivo preferito che ricerco nell'arredamento. Sì il 2016 ha portato una bella ventata di aria fresca, beh non solo quella direi.
La mia casa ha visto tanti restyling nel corso di questi quattro anni. I mobili hanno cambiato parecchie volte colore e disposizione, le stanze hanno avuto diversi "vestiti" e poi si sa, la stanza è "donna" e come ogni donna che si rispetti, le piace cambiarsi d'abito. A inizio estate ho deciso che era giunto il momento di aggiungere qualcosa di fresco agli ambienti di casa, qualcosa che regalasse quell'aria giovane e un po' moderna di cui sentivo il bisogno. Una delle cose che amo di più è proprio intervenire in una stanza e stravolgere o comunque modificare lo stile che finora l'ha rappresentata.
Il primo ambiente che ho voluto stravolgere (in questo caso il verbo è azzeccatissimo), è il bagno privato della camera matrimoniale, ovvero della camera mia e di Gigi. Non esiste un prima e dopo che si rispetti senza però mostrarvi "il prima" giusto? Allora ecco qui, cliccate questo link e date un'occhiata agli albori di questa stanza. Tenete presente che queste foto hanno quattro anni e allora ci eravamo da poco trasferiti. Il bagno era spoglio e mancavano ancora un sacco di cose ma la struttura e soprattutto lo stile erano già ben definiti.
Le pareti rosa cipria, la boiserie grigio polvere, il mobile bianco, l'étagère e le appliques a mongolfiera trovate su Ebay. Ero innamorata del mio bagno, era la stanza dove mi rifugiavo e trovavo pace quando mi "nascondevo" per mettermi lo smalto o provare qualche nuovo trucco. Poi gli anni passano, i gusti cambiano e di questa stanza non mi piaceva più quasi nulla. Così il restyling ha avuto inizio, prima nella mia testa e successivamente nel lato pratico. Come prima cosa sono intervenuta sul colore. Il colore riesce a cambiare (stravolgere) qualsiasi ambiente in breve tempo e con poca spesa. Non c'è bisogno di comprare nuovi mobili, una latta di vernice è più che sufficiente per rivoluzionare casa.
Così ho pitturato le pareti di un bel bianco candido e la boiserie, il calorifero e il mobile lavabo sono diventate grigie scure. Un grigio che adoro! Ho cambiato lo specchio del bagno mettendoci questo rettangolare facente parte dell'anta dell'armadio che ho in cucina e che era dei miei bisnonni. Ha quasi cento anni e in alcune parti la pellicola argentata non c'è più ma è una meraviglia! Ho eliminato l'étagère e il mobiletto pensile vicino al lavandino. Quella parete però è rimasta vuota per qualche settimana, non riuscivo a decidermi quale mobile mettere. Cercavo qualcosa di non troppo ingombrante nelle misure e nemmeno qualcosa di eccessivamente pesante.
Gli aggettivi che ricercavo in un mobile erano fresco, leggero e moderno. E poi dopo tante ricerche web e tante sere passate su Google a cercare l'introvabile mobile dei miei sogni, sono capitata su Made in Design e mi si è aperto un mondo. Non solo ho trovato quello che cercavo ma ho avuto proprio un'illuminazione divina per quanto riguarda lo stile che stavo cercando di fare mio senza però avere le basi e le giuste conoscenze. Su Made in Design si trovano i migliori design nordici e su Made in Design ho trovato le mie due String Pocket, con le quali ho finito di arredare il bagno. Dal design nordico, leggere, moderne, funzionali, sono praticamente perfette, le adoro! E a voi che ve ne pare?
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