Buon lunedì amici, innanzi oggi voglio ringraziare ancora una volta tutte le persone che mi hanno riempita di auguri per il mio matrimonio, grazie di vero cuore da parte mia e anche di Gigi. La scorsa settimana vi ho raccontato com'è stata la mattinata di preparativi e prossimamente vi voglio mostrare altre foto (molte altre foto) della funzione e della festa che abbiamo tenuto in un locale nel centro storico di Genova. Insomma vi parlerò del mio matrimonio fino alla nausea, quindi abbiate un po' di pazienza se in questo periodo mi concentrerò su quello, ma che dire ho ancora gli occhi a cuore! :)
Detto questo voglio subito passare all'argomento di oggi: la cameretta dei bimbi. Spesso mi chiedo se la mia continua (oserei forse dire incessante) voglia di cambiare look alla casa sia normale oppure dipenda dal fatto che non ho tutte le rotelle a posto. Qualche giorno fa il mio ragionamento è giunto a questo: una persona che lavora nella moda tende ad avere un armadio pieno di bei vestiti e degli outifit originali e sempre diversi no? Beh allora per me che lavoro nel settore dell'arredamento e dell'home decor potrebbe (e dico potrebbe) essere normale voler spesso cambiare "vestito" alla casa non trovate? Insomma ho trovato una soluzione alla mia sfrenata voglia di continue modifiche in casa e ho dato colpa al mio lavoro, non a me. Una cosa da pazzi lo so!
Qualche settimana prima del matrimonio avvertivo l'esigenza di cambiare qualcosa. Avevo voglia, e l'ho tuttora, di nuovi colori e nuove idee ma di certo prima di sposarmi non ce l'avrei mai fatta a cominciare un restyling di una stanza, ma ah-ah (risata malefica) il matrimonio è passato! Urge quindi una nuova trasformazione e come avrete già capito, mi piacerebbe rivoluzionare la cameretta di Beatrice e Mathilde. A Parigi tra l'altro ho visitato un sacco di negozi di arredamento & co e mi sono venute tante belle idee e ammetto non vedo l'ora di cominciare. In un negozietto mitico, Au Petit Bonheur La Chance, ho trovate delle vecchie cartine dell'Italia e queste saranno sicuramente incorniciate e messe in bella mostra. Da dove partirò? Da tre colori: bianco, verde acqua e giallo.
Sì avete letto bene, ho voglia di colorare di primavera la loro stanza e di farlo nei toni pastello. Tutta la casa ha mobili colorati ma prettamente lo stile shabby non comprende colori pastello, tutt'altro, i colori sono tutti smorzati da una punta di grigio per cui non sono mai luminosi come possono essere invece i colori pastello. Se pensate a un mobile pitturato trenta o quarant'anni fa, lo stato del suo colore non potrà mai essere luminoso come appunto lo è un colore pastello perché il tempo gli avrà regalato quella patina che a noi amanti dello stile shabby piace tanto. Diciamo quindi che è venuto il momento di percorrere questa direzione e affrontare questo cambiamento un passo alla volta cominciando proprio dalla loro cameretta.
Primo lavorone da fare? Coprire la parete tappezzata con la carta da parati Cabbages & Roses. Lo so, lo so, sento il vostro dissenso fino a qui ma non preoccupatevi non ho intenzione di rovinare nulla, né di toglierla definitivamente o di pitturarci sopra. No quello che farò è di comprare del cartongesso e di ricoprire quel pezzo di parete. Sì è vero, dovrò bucare in alcuni punti la carta in modo da fissare i pannelli al muro, ma quanto volete che sia grande un foro di un fischer? Se un giorno vorrò di nuovo mettere in bella mostra la tappezzeria, basterà pitturare con lo stesso colore della base della carta da parati facendo qualche piccolo ritocco e il gioco sarà fatto. Il ragionamento è un po' contorto sì ma sinceramente mi dispiacerebbe troppo eliminare questa carta perché anche se ora non ne posso più di vederla, è anche vero che è davvero molto bella. E poi volendo cambiare colori, quella tappezzeria mi lega troppo e detto fra noi le "camere Arlecchino" non mi sono mai piaciute.
In questo vecchio post potete vedere com'è la camera in questo momento così vi potete fare un'idea. Secondo lavoro: avete presente la ribaltina che sta al centro dei loro letti? Ecco quella la vorrei dipingere di un bel verde acqua, non troppo forte però, mi piacerebbe chiaro e molto luminoso. Inoltre vorrei aggiungere un piccolo mobile (trovato accanto alla spazzatura il mese scorso al quale mancano le ante) che vorrei dipingere in giallo. Sarebbe meraviglioso se riuscissi a riprodurre la stessa patina del vecchio seggiolone delle bambole. Sto già facendo qualche prova di decorazione e i risultati ottenuti sono soddisfacenti. Devo giocare molto con carta a vetro e lana d'acciaio e aggiungere un poco di bitume di giudea per antichizzare ulteriormente il colore.
Questi sono i lavori più grandi ma non mi fermerei solo ai mobili. Oltre a spostare il tavolo rotondo dove ora fanno i compiti, eliminerò il baule al centro della stanza e aggiungerò un tappeto. Anche i tessuti cambieranno. Le tende in primis e di seguito i cuscini e la biancheria del letto. Sono follemente innamorata (questo da sempre) dei tessuti Liberty of London, avete presente quei cotoni colorati con tante fantasie a fiorellini? Ecco con questi mi piacerebbe realizzare dei cuscini e delle trapunte da sistemare sui letti delle mie cucciole. In pratica succederà così: acquisterò in una merceria del centro qualche metro di stoffa (so già che sarà difficilissimo scegliere tra tutte le fantasie perché sono una più bella dell'altra), e andrò dalla suocera con il miglior sorriso di sempre chiedendole di cucire giusto due o tre "cosine". Questo vuol dire avere una suocera ex sarta, mica è mia la colpa no? La colpa cade sempre sul lavoro, ve l'ho anche scritto a inizio post! ;)