Da quanti anni sono che giro per il mondo virtuale dei blog? Eppure (e meno male direi) riesco sempre a fare delle scoperte meravigliose, scoperte che mi lasciano senza fiato (in senso positivo ovviamente) e mi fanno rimanere con la bocca spalancata dandomi tanti spunti e nuove idee per lavorare. E' capitato questo, quando lo scorso mese è stata pubblicata una mia intervista su Ariadne at home, una delle riviste olandesi (almeno così ho sentito dire) più belle del paese. Fino a poco tempo fa non la conoscevo ma facendo qualche ricerca, ho capito essere una rivista specializzata molto competente.
Da lì il salto è stato breve per arrivare a conoscere Binti Home Blog. Si tratta per l'appunto di un blog della famosa Souraya Hassan, interior design e fotografa che lavora (anche) per Ariadne at Home. Vi consiglio di prendervi tutto il tempo disponibile che avete perché scoprire i suoi post è come una ventata fresca di primavera. Il suo stile è molto differente dal mio ma vi assicuro che apprezzate se non tutti i suoi post, tanti servizi e tantissime foto. Quelle che vi mostro oggi ad esempio, mi hanno fatto sognare ad occhi aperti. E' vero che la mia mente spazia già di suo, ma in questo servizio mi sono lasciata trasportare dalle immagini, pensando potesse essere il mio spazio creativo, il mio laboratorio che sogno da tanto tempo.

La prima cosa che mi ha colpito di questo spazio è la luce. La luce regna sovrana su ogni cosa invadendo ogni mobile e oggetto che si trova all'interno di questo laboratorio. Tutto è calibrato alla perfezione, perfino gli spazi vuoti hanno il loro perché e non potrebbe essere altrimenti. Sì certamente ci starebbero altri mobili e molti altri soprammobili ma il cerchio già è chiuso alla perfezione in questo ambiente, non siete d'accordo? Quando ho visto per la prima volta queste foto mi sono sentita come se fossi a casa, non cambierei nemmeno una virgola. L'unica cosa che aggiungerei sarebbero i miei pennelli e le pitture per poter svolgere al suo interno i miei corsi di tecnica shabby. Sarebbe meraviglioso avere a disposizione un posto del genere per lavorare.
Un grande tavolo attorno a cui riunirsi per lavorare e chiacchierare, una cucina aperta dove poter prendere il tè e pranzare assieme. Un piccolo spazio raccolto dove al posto della macchina da scrivere metterei il mio computer e dove passerei le ore a navigare sul web e a scrivere mail. Pochi elementi semplici e d'annata riempiono questo spazio creativo in maniera egregia. Sì oggi mi piace eccedere con gli aggettivi ma sono rimasta talmente affascinata da questo laboratorio creativo che vorrei che i miei sogni, grazie alle mie parole, saltassero fuori dal vostro computer centrandovi in pieno petto. Un'invasione di creatività e di sogni, questo è il post di oggi. Buon mercoledì amici.