Siamo ormai lontani dall'estate, dalle spiagge assolate e dal caldo torrido di Agosto, eppure queste foto provengono direttamente da quel periodo in cui strano ma vero, raccoglievo alloro per la mia ghirlanda natalizia, decoravo l'albero di Natale e mangiavo panettone per merenda. No non sono pazza, per lo meno non del tutto. Molti di voi già sapranno che la scorsa estate è stata molto particolare per me ricordate? Tra gli sguardi sbigottiti dei vicini di casa, io vestita di tutto punto con tanto di maglioncino invernale e pantaloni lunghi, canticchiavo Frank Sinatra e decoravo l'albero di Natale.
Queste foto sono state scattate per la rivista Abitare Country che ha dedicato alla mia casetta un bel servizio sul Natale. Assieme a Simonetta avevamo preparato un tutorial su come preparare una ghirlanda di Natale e credo che oggi sia il momento perfetto per mostrarvi il nostro lavoro. Anche perché di quei due giorni pazzeschi a parte il ricordo indelebile delle risate che ci siamo fatti (e del caldo che ho patito vestita di tutto punto), sono rimasti tantissimi scatti che piano piano vi mostrerò.
Una ghirlanda natalizia semplice ma d'effetto, proprio come piace a me. In questi giorni è di nuovo appesa alla porta di casa ma non fa così clamore come quando era appesa lo scorso Agosto. Ho solo aggiunto qualche bacca rocca al posto della palline di Natale (che mi sono servite invece per decorare la ringhiera della scala, ma questo ve lo mostrerò in un prossimo post). Ora è perfetta per il clima che si respira in questo periodo. Non vi occorrono molte cose: dei tralci, rami di alloro, cesoie, filo di ferro, spago per appendere la ghirlanda e per decorare delle palline di Natale, un bel fiocco di nastro o di pizzo oppure delle bacche rosse.

- Si raccolgono dei lunghi tralci di Clamatis Vitalba di un diametro di circa un centimetro. E' un pianta arbustiva che in questo periodo si trova nei nostri boschi: i suoi rami sono spogli e molto flessibili. Si spelleranno molto facilmente e dovrete cominciare ad intrecciarli a corona per creare la base della ghirlanda. Intrecciando i rami potete decidere se realizzare una ghirlanda più grande o più piccola.
- Prendere del sempreverde (in questo caso ho utilizzato dei rami di alloro ma è perfetto anche l'agrifoglio, ma attenti alle punte!) e create diversi mazzetti con tre rametti legati assieme dal filo di ferro sottile. Il fil di ferro va lasciato lungo in modo da riuscire a legare poi il tutto alla base della corona. Cercate di scegliere le foglie più belle per i vostri mazzetti. Per la mia ghirlanda ho utilizzato circa 30 mazzetti. In seguito legateli alla base della Vitalba.
- Una volta completata l'operazione e aver coperto l'intero festone (ma potete decorarne anche solamente una parte), potrete impreziosirlo con delle decorazioni. Come vi dicevo prima, ho aggiunto delle palline di Natale nei toni del crema che riprende il colore del grande fiocco di pizzo, ma potete abbellire la vostra corona anche con bacche rosse, pigne e perché no anche fiori di papaveri o semi di ninfea essiccati (io li adoro). Insomma spazio alla fantasia. Con dello spago legate la corona e formate un nodo per tenerla ferma e poterla appendere alla porta di casa. Ed ecco pronta la pronta ghirlanda!
E' stato divertente e molto facile realizzare questa ghirlanda e adesso, ogni volta che facciamo una passeggiata nel bosco, cogliamo l'occasione per raccogliere qualche tralcio e creare piccole ghirlande natalizie. Le mie bimbe ci hanno preso gusto e non fanno altro che chiedermi il mio aiuto per decorare qualche loro nuova creazione. Ho in mente di realizzare delle piccolissime ghirlande da utilizzare come segnaposto per il giorno di Natale. Mi piacerebbe lasciarle "nude" decorandole solamente con un bel fiocco rosso elegante, magari di organza color vinaccia. E poi aggiungendo sul tovagliolo un rametto di rosmarino. Sono un'amante del rosmarino, lo metterei ovunque e credo che il bianco unito al color vinaccia, al verde della pianta aromatica e al corda della ghirlanda, accostati siano molto eleganti. Semplici ed raffinati.
Vi lascio ringraziando i miei amici di facebook per avermi aiutata a fare adottare i cuccioli della nostra Ellie. Ogni cucciolo oggi è con la sua nuova famiglia. Chi a Milano, chi a Torino, che in riviera...e chi sotto casa. Viola, Trilli, Giulio, Dolores e Birillina passeranno un Natale con i fiocchi perché conoscendo i loro nuovi padroni sono sicura che li vizieranno come non mai. Conosco persone che non hanno mai fatto mancare sotto l'albero di Natale, un piccolo pacchetto per il loro amico a quattro zampe. Una bella usanza da prendere subito in considerazione. Penso che la dolce Ellie questo Natale si meriterà un super regalo! :)
Photo by Simonetta Chiarugi