E' appena terminato un lungo weekend pieno di creatività. Ne vengo fresca fresca (si fa per dire...in verità sono distrutta), dalla Fiera Creattiva che si è tenuta a Bergamo nei giorni scorsi. Anche quest'anno sono stata ospite di Elisabetta nel suo bellissimo stand. Ogni volta che vado, ci sono sempre più visitatori. Se le volte scorse ho visto donne trainare trolley pieni zeppi di materiale creativo, questa volta si erano portate dietro un vagone intero...oppure il santo marito da caricare di sacchetti! Poveri loro. Anch'io non ho potuto esimermi dallo shopping. Nei prossimi giorni vi mostrerò il bottino che mi sono portata a casa. Ma parliamo del post di oggi.
Quando la primavera scorsa ho scoperto queste foto, è stato amore a prima vista e non vedevo l'ora di condividerle con voi. Ma ho dovuto aspettare che Enrique Menossi, fotografo eccezionale e proprietario di questi scatti, rifacesse il nuovo sito. Ora che finalmente tutto è sistemato, ho il via libera per mostrarvi le sue foto. Quante parole esistono per descriverle? Credo che solo la parola "meravigliose", basti e avanzi, non serve aggiungere altro. Siete d'accordo? Questi interni di stile dovrebbero essere d'ispirazione per tutte quelle persone che mi chiedono avvilite:"Sarah in casa mia ho il cotto come posso fare per rendere l'atmosfera shabby?" oppure "Odio il cotto, secondo te questo pavimento potrebbe stare bene con lo stile shabby?". Guardate queste foto e rispondetevi da soli. Sì, questo pavimento non è particolarmente rosso ma a mio parere, lo stile dell'arredamento si accosterebbe alla perfezione.

A mio parere questi interni sono ricchi di gusto. Forse alcuni di voi penseranno che sia facile fare una bella foto avendo a disposizione scenografie come queste, ma non è così. Quest'estate ho avuto la possibilità di vedere all'opera due fotografe professioniste e ho potuto constatare il grande impegno che si cela dietro un "semplice" click. Tecnica, studio e un grande occhio per immaginare l'inquadratura perfetta ancora prima di scattare la foto. E' questo che secondo me distingue un bravo fotografo.
In molti mi chiedono che tipo di macchina fotografica utilizzi. Innanzi tutto io non mi sento assolutamente una fotografa ma una persona a cui piace fotografare. Anni fa, feci un corso di fotografia con la reflex manuale (quella con il rullino tanto per intenderci) del mio papà. Fu quasi un disastro. Nel senso che negli anni successivi, rimossi ogni sapere su diaframma, luce, tempi...insomma una tragedia. Il mio insegnante mi ripeteva che avevo comunque un buon occhio e forse ho imparato a compensare la carenza di tecnica con questo. Comunque posso dire che più tempo si tiene in mano la macchina fotografica, più si impara ad utilizzarla. Forse non spenderei più soldi in un corso, ma comprerei un buon libro ed una macchina fotografica in modo da esercitarmi subito. Il mio segreto? Scatto tremila fotografie per ogni scenografia, su queste ce ne saranno due carine no? ;)
Mi piacerebbe fare un piccolo sondaggio per capire quale sia secondo voi, l'elemento fondamentale per la buona riuscita di una fotografia. La luce? Non credo. Con l'aiuto del cavalletto e con una buona macchina che abbia abbastanza "ISO", si riesce a scattare in condizioni pessime facendo comunque una foto luminosa. Pochi giorni fa si parlava con un amico proprio di fotografia. Mi raccontava che navigando nel web era "inciampato" in una discussione. Il tema era, secondo voi quali sono le parole per descrivere una bella fotografia? Tra i tanti utenti che hanno commentato la domanda, ce n'è stato uno che ha risposto: "Se avessi le parole perfette per riuscire a descrivere una fotografia, non fotograferei, perché è proprio con quest'ultima che riesco ad esprimere con un'immagine, quello che non riesco a dire con le parole". Beh, sono d'accordissimo con questo utente. E voi come la pensate? Mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
P.S. Non so se tutti sapevate che la mia cagnolina Ellie era incinta. Scrivo era perché "giustamente" ha aspettato il weekend in cui non ero a casa per partorire ben cinque cucciolotti pelosi. Oh quanto mi sarebbe piaciuto esserle accanto. Farle qualche carezza mentre aspettava che uscisse il primo cagnolino e gustarmi il momento. Egoisticamente parlando, non vedevo l'ora di assistere al parto. Nella mia vita ho visto nascere vitelli, puledri, conigli, criceti, gatti e perfino canarini...ma cagnolini mai. Va beh, per ora mi godo la mia neo mammina e i suoi teneri cinque cuccioli: due neri come la pece (come era la loro mamma appena nata) e tre bianchi con qualche macchia nera sparsa qua e là (come il loro papà). Sarà un divertimento trovargli i nomi assieme a Beatrice e a Mathilde. Loro sono euforiche e non fanno altro che parlare del momento del parto e di quanto sono belli i cuccioli. Le mie cucciole, i miei cuccioli, ora la famiglia si è allargata a dieci...gulp! ;)
P.S. Non so se tutti sapevate che la mia cagnolina Ellie era incinta. Scrivo era perché "giustamente" ha aspettato il weekend in cui non ero a casa per partorire ben cinque cucciolotti pelosi. Oh quanto mi sarebbe piaciuto esserle accanto. Farle qualche carezza mentre aspettava che uscisse il primo cagnolino e gustarmi il momento. Egoisticamente parlando, non vedevo l'ora di assistere al parto. Nella mia vita ho visto nascere vitelli, puledri, conigli, criceti, gatti e perfino canarini...ma cagnolini mai. Va beh, per ora mi godo la mia neo mammina e i suoi teneri cinque cuccioli: due neri come la pece (come era la loro mamma appena nata) e tre bianchi con qualche macchia nera sparsa qua e là (come il loro papà). Sarà un divertimento trovargli i nomi assieme a Beatrice e a Mathilde. Loro sono euforiche e non fanno altro che parlare del momento del parto e di quanto sono belli i cuccioli. Le mie cucciole, i miei cuccioli, ora la famiglia si è allargata a dieci...gulp! ;)
Photo by Enrique Menossi. Don't copy or use whitout permission