Ahhh... (urlo di felicità) è arrivata la primavera! Beh sì non è una novità, come ogni anno lei arriva puntuale e con essa dovrebbe arrivare la mia "cara amata" allergia. Speriamo più tardi possibile. Questa mattina avrò da sbrigare alcune commissioni tra cui un'ecografia al seno di controllo. Tutti gli anni eseguo un controllo di prevenzione e siccome non sono ancora in età di mammografia, eseguo questo esame per me più indicato. Mi voglio bene e cerco di tenermi sotto controllo dove posso (non ditelo però al mio dentista, sono anni che non mi vede!). Oggi ho un sacco di cose da raccontarvi, mettetevi comodi e fatemi compagnia fino alla fine del post. :) (Foto copertina 1. 2. 3. 4.)
Siccome il post sul colore rosa vi era piaciuto un sacco, vi regalo altre immagini dalle sfumature pesca. Io adoro questo colore. Tra i colori pastello è forse un po' sottovalutato, spesso lo si dimentica preferendo il cugino rosa e poi il verde acqua, l'azzurro e il giallo, ma trovo che sia un colore allegro e al contrario dell'arancione (colore che odio fortemente) è molto più bello e spiritoso. Quando sono stata a Eindhoven lo scorso maggio per il visual workshop tenuto a casa di Ilaria, ho avuto modo di conoscere di persona una blogger olandese molto apprezzata nel suo Paese. Anki è l'autrice del blog Zilverblauw e ha una casa super colorata con tantissimi elementi nei toni del pesca, anzi oserei dire che sia il suo colore preferito, vedere per credere.
Vi ricordate che questa domenica sarò a Bologna per un corso speciale tutto centrato sull'industrial chic? Se non ve lo ricordavate vi ho avvertiti io. Domenica 26 marzo mi troverete al b&b Casa Vintage dalle ore 9.30 fino alle ore 16.30 circa. Con voi dovrete portare solamente un vecchio mobiletto, ma niente ricci e ghirigori, questa volta ci vogliono mobili squadrati e dalle linee semplici. Pezzi "rubati" alle fabbriche e vanno bene mobili di legno e anche di metallo, il divertimento è assicurato e lo stravolgimento pure! Per maggiori informazioni e iscrizioni: sarahtognetti@yahoo.it.
Il 2017 ha portato un vento di avventura in casa Bevilacqua - Tognetti. Già la rubrica italiane all'estero che tengo al venerdì vi avrebbe dovuto dare qualche indizio, ma se così non fosse, ve lo dico forte e chiaro qui: quest'anno la parola d'ordine in casa nostra sarà viaggio. Viaggio con la V maiuscola, viaggio che ti apre la mente e cancella qualsiasi pregiudizio. Viaggio di crescita interiore e viaggio di scoperta. Da non molto ho scoperto una pagina Facebook che ho subito amato: Mangia Vivi Viaggia, se siete esperti viaggiatori, aspiranti tali o anche solo sognatori vi consiglio di darci un occhio. Proprio ieri, nel giorno della felicità, mi sono ritrovata a leggere con interesse un loro articolo: i 10 non-comandamenti di Osho per essere felici.
Osho è considerato uno dei leader spirituali più controversi del nostro tempo. A tutti noi è capitato, per un motivo o per l'altro, di leggere una sua frase motivazionale. Che fosse per una citazione nei bigliettini dei Baci Perugina o sulle varie bacheche di Facebook, Osho è un nome ben noto anche alle persone che non si interessano di spiritualità. Ha generato una ribellione basata sul rifiuto di assumere qualsiasi valore sociale solo perché accettato dalla massa. Si opponeva a tutte le religioni e a tutti i tipi di potere che allontanavano l'uomo da sé stesso. Voleva un'umanità libera da qualunque dogma, libera di pensare al di fuori della cultura e delle tradizioni.
I 10 NON-COMANDAMENTI DI OSHO
- Non obbedire ad alcun ordine al di fuori di quello interiore.
- L'unico Dio è la vita stessa.
- La verità è dentro di te, non cercarla altrove.
- L'amore è preghiera.
- Il vuoto è la soglia della verità: è il mezzo, il fine e la realizzazione.
- La vita è qui e ora.
- Vivi totalmente desto.
- Non nuotare, fluisci.
- Muori ad ogni istante, così da essere rinnovato ad ogni istante.
- Smetti di cercare. Ciò che è, è: fermati e guarda.
Mi hanno sempre colpito queste sue frasi: Non aspettare che accada qualcosa di straordinario, le cose straordinarie accadono ogni giorno sotto i nostri occhi. L'alba è meravigliosa e apre il cielo coi suoi colori ogni mattina, anche se nessuno è lì a guardarla. La gioia è l'antidoto ad ogni paura. Smettila di controllare tutto e di predisporre ogni tua singola azione. Trasformati! Perché alla fin fine non importa quello che fai: importa ciò che sei.
Fonte i 10 non-comandamenti: Alice Buhagiar