Non mi ricordavo di aver visto così tante persone tutte assieme. Se dovessi scegliere un aggettivo per descrivere lo scorso weekend, direi senza ombra di dubbio affollato. Di seguito pieno, allegro, movimentato, entusiasmante, insomma un fine settimana ricco. Dove sono stata? Alla Fiera Creattiva di Bergamo, ospite di Shab, il bellissimo negozio on-line di Elisabetta? Cosa ho fatto (oltre ad uno shopping compulsivo)? Ho tenuto dei corsi dimostrativi di tecnica shabby. Molto presto vi farò vedere il reportage delle due giornate. Oggi invece voglio mostrarvi il bottino che mi sono portata a casa!
Posso dirvi che quest'anno la fiera era davvero fantastica. Un sacco di bancarelle piene di materiale e prodotti difficilmente reperibile nei comuni negozi delle città...per lo meno di Genova. E soprattutto alcuni prodotti erano ad un prezzo davvero speciale, altri meno. C'era l'imbarazzo della scelta però e dopo un "breve" giro si poteva avere un'idea generale di quello che erano le occasioni da non perdere. Il mio primo acquisto ovviamente non si tratta di un'occasione ma di un innamoramento a ciel sereno. Un acquisto impulsivo e fatto con il cuore. Sono entrata nello stand di due signore francesi, attratta dalle belle cose in mostra. Mi aveva colpito la copertina di un libro (e quando si parla di libri è difficile trattenermi), un libro di ricamo. Ora direte voi, cosa c'entra la Sarah con il ricamo? Ecco, infatti c'entro poco se non nulla, ma il libro era talmente bello, talmente fatto bene che l'ho comprato in un batter di ciglia. L'autrice del libro, era una pittrice e le pagine sono piene dei suoi bellissimi disegni, foto e ovviamente schemi di ricamo a punto croce. Lo consiglio vivamente.
Nel secondo stand ho intrattenuto la folla di curiosa dando spettacolo. Sul banco erano disposte una marea di sciarpine e foulard. Indecisa tra quali scegliere (ne avrei comprato almeno una decina), ho cominciato a provare i vari modi di indossarle. Il proprietario dello stand evidentemente è stato felice di vedere questa cosa cosicché mi si è parato davanti e si è trasformato in uno stilista coi fiocchi: "Metti questo, prova quello, giralo attorno al collo, no così, no cosà..." Insomma la gente si curiosa fermava e sorrideva del modo di fare deciso del signore e remissivo del mio. Non ho potuto che fargli fare ciò che ha voluto. Era troppo entusiasta di ciò che stava facendo, come potevo fermarlo? Alla fine, dopo lo spettacolo, ho scelto una sciarpina carinissima con le farfalle.
E poi ahimè sono entrata in uno stand che è stato la mia rovina. Nastri a pois, nastri con le impunture, nastri di pizzo, bottoni, rocchetti di legno. In quel momento il mio portafoglio ha tremato. Cercavo da diverso tempo il bakers twine in vari colori, ma ho sempre e solo trovato negozi online stranieri. Quei pochi italiani negozi online che ho trovato, rivendono a metraggio un poco di filo ad un prezzo astronomico. Io invece ero interessata alla spoletta grande e in uno degli ultimi stand che ho visitato, in mezzo a dei timbri ho trovato una scatolina abbandonata di bakers twine nei colori rosso, verde e marrone. Potevo uccidere per quella scatolina. Peccato che fosse l'unica e l'ultima rimasta.
Non potevano mancare all'appello dei washi tape (talmente bello che rimarranno intonsi come al solito) e della stoffa che utilizzerò per le mie creazioni. Ho già in mente delle cosine nuove da realizzare con la stoffa. E per finire non potevo lasciare sul bancone quella bellissima borsa inglese. Mi ricorda tanto la prima cartella che avevo alle elementari. Super romantica direi, forse un pò eccentrica ma "coccola" come mi piace chiamare un oggetto o capo d'abbigliamento che sia: romantico, frou frou e bucolico. Vi piace il mio tesoro? Ieri mattina il corriere mi ha portato i tanto attesi biglietti da visita nuovi. Li ho creati sul sito Vistaprint, cosa ne pensate? Io li adoro!
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