Buongiorno amici oggi torna a grande richiesta la rubrica Blogger CF Style dove vi presento le mie colleghe blogger. Insieme collaboriamo per la rivista Casa Facile (non c'è bisogno di presentazioni perché so che tutti voi siete lettori di CF vero? Vero? Vero?). Questa rubrica nasce dalla voglia di far conoscere il lavoro creativo di alcune blogger perché la creatività si sa è il motore che spinge a voler mettersi in discussione, al voler provare fino a dove possono arrivare le proprio ambizioni, a vivere i proprio sogni e a mettere nero su bianco le proprie idee. Passione e costanza sono "armi" necessarie per questo lavoro, ma quello che ho imparato in questi anni è che niente è irraggiungibile.
Giulia ad esempio è giovanissima (che invidia!) ed è una creativa al 100%. Di lavoro crea personaggi e nel 2009 nasce la sua Characters Factory, un luogo incantato, un mondo di pattern e colori pastello. Nel suo blog The Factory diaries, vi ritroverete a passeggiare in mezzo a buffi personaggi che Giulia riesce a far vivere facendoli sembrare veri e parti integranti della sua vita. Io che amo le illustrazioni (vi ho mai detto che nel cassetto ho un piccolo sogno e cioè quello di illustrare una favola che scrissi qualche anno fa. Cominciai a realizzare le prime tavole a tecniche miste, gessetti, acquerelli e collage ma è parecchio tempo che non tocco più il mio album da disegno), adoro perdermi nei lavori di questi creativi e l'aver incontrato Giulia è stato sicuramente molto stimolante per me.
Nome: Giulia
Soprannome:Giuggi (da Giuggiola, Alla Ricerca di Nemo :D) e Juice.
Età:25
Il tuo motto:"Quando qualcuno dice: questo lo so fare anch'io, vuol dire che lo sa rifare altrimenti lo avrebbe già fatto prima", Bruno Munari.
Il tuo stile:Buffo e kawaii.
5 aggettivi che ti descrivono:Emotiva, sognatrice, testarda, puntuale, perseverante.
Che cosa scrivi nel tuo blog?
Scrivo principalmente dei miei personaggi e dei progetti creativi che seguo. Scrivo anche di luoghi dai colori pastello, avventure on the road alla ricerca di nuovi spunti creativi e di tutte le piccole cose che amo annotare sul mio sketchbook.
Qual è stata la molla per cui hai deciso di aprire il blog?
Il mio primo blog nasceva quasi dieci anni fa, ho sempre scritto racconti e creavo nuovi personaggi ad ogni occasione. Il blog si è trasformato spesso, fino ad arrivare alla sua versione attuale. I diari della Factory nascono per raccontare il mio mondo e per condividere con i miei lettori tutte le avventure che vivo ogni giorno con il mio lavoro da character designer. La molla è scattata quando ho trovato il nome per la mia attività: Juice for Breakfast. Vedo il mio lavoro come una dolcissima colazione che mi aiuta ad affrontare ogni giornata con ottimismo e pura felicità. Se poi fai la colazione con le persone a cui vuoi bene ancora meglio! Per questo ho deciso di condividere le mie parole online.
Da quanto tempo hai aperto il blog?
The Factory Diaries nasceva (ufficilamente) il primo settembre del 2013, ma è decisamente rinato dopo aver frequentato il Blog Lab, l'anno scorso.
Raccontaci la tua giornata tipo.
Ogni giornata è diversa ma come dico sempre, non manca mai una super colazione! Lavoro da casa e mi sveglio verso le 8.30 (sono una dormigliona). Dopo essermi vestita (al contrario di tanti freelance proprio non riesco a concentrarmi in pigiama!), rispondo alle email. La mattinata è sempre dedicata ai progetti più impegnativi che si alternano ad ogni ora per diversificare il più possibile le attività e per mantenere alta la concentrazione. Dopo il pranzo a casa, al parco o in un posticino qui vicino a cui non so resistere, mi rimetto al lavoro. Il pomeriggio è dedicato ad attività più "creative", appuntamenti e progetti personali. Spesso dedico un'oretta alla passeggiata del giorno per esplorare i dintorni o leggere un buon libro all'aperto. Quando torno a casa sono più carica di prima e pronta per ricominciare e a cucinare la cena, stendere i panni e passare l'aspirapolvere perché ahimè anche queste mansioni rientrano nella mia to-do list quotidiana! La sera è dedicata al relax: leggo molto oppure guardo le mie serie tv preferite, con una tisana calda e tanta liquirizia o cioccolata.
Qual è la tua stanza preferita e perché?
Il salotto senza dubbio. Qui ho trasferito da poco il mio angolo ufficio e il set per girare i nuovi video di Cookies. Lavorare "lontana" dalla mia camera mi aiuta a separare lavoro e riposo. Qui mi sento davvero a mio agio e soprattutto posso lavorare a tutti i miei progetti senza ricoprire di glitter e di illustrazioni la camera da letto! Per il futuro sogno uno studio vero e proprio ma nel frattempo questa è la mia isola felice.
Cosa ti piace di Casa Facile?
Amo davvero questa rivista (ne parlavo proprio qui), ma più di ogni altra cosa amo il momento in cui mi accoccolo sul divano e comincio a sfogliarla. Quel momento è solo mio. In ogni casa in cui ho vissuto (per ora cinque, vorrei fossero di meno), ho sempre trovato il mio angolino felice in cui poter sfogliare Casa Facile. Durante questi momenti non importa dove mi trovo, se la casa in cui abito è provvisoria, se il muro è ricoperto di crepe e qualcuno prima o poi dovrà stuccarlo. Importano solo i miei pensieri e la casa dei miei sogni che prende forma a ogni pagina. Dopo tanti anni, più che una casa, si tratta di una città, ma tanto sognare non costa nulla giusto?
Se in questo momento potessi esprimere un desiderio cosa vorresti?
A parte una scorta a vita di cioccolato e pupazzetti carini, direi un viaggio, IL viaggio. Sogno di partire per Emeryville (vicino a San Francisco) per visitare gli studi della Pixar. Un sogno che ho da tanti anni e che spero di poter realizzare presto.
Photo by Giulia Amoruso